Contronarrazioni, la campagna social di OLTRE

Inizia oggi la campagna digital di OLTRE. È passato un anno dall’inizio del progetto, che vede il coivolgimento di undici partner tra Università, associazioni culturali e agenzie di comunicazione, e di oltre 30 moderatori, ragazzi compresi tra i 18 e i 30 anni di nuova generazione e non, che sosterranno e animeranno la campagna di comunicazione. Adesso sono pronti per partire con la contronarrazione del fenomeno del radicalismo islamico

Il progetto OLTRE

Il progetto “Oltre l’orizzonte – Contro-narrazioni dai margini al centro” (acronimo: OLTRE) intende prevenire fenomeni di radicalizzazione islamica, soprattutto tra giovani di seconda generazione di fede musulmana. Co-finanziato dalla Commissione Europea sul Fondo per la Sicurezza Interna – Programma per l’Empowerment della Società Civile, il progetto è biennale (Nov 2018-Nov 2020) e prevede attività di ricerca documentale e di ricerca-azione, workshops per l’emersione delle esperienze e delle narrazioni volte alla radicalizzazione vissute dai giovani partecipanti, laboratori creativi centrati sull’utilizzo di strumenti e canali di comunicazione per la creazione e diffusione di narrazioni alternative al fondamentalismo islamico.

La campagna di comunicazione

L’obiettivo finale del progetto è la co-progettazione e la realizzazione condivisa con i giovani di una campagna di comunicazione online che sviluppi narrazioni alternative rispetto alla potenziale radicalizzazione.

Il primo anno di attività del progetto ha visto tutti i partner impegnati sulle diverse azioni: le interviste ai ragazzi di nuova generazione, i laboratori di comunicazione sociale in sette città italiane, Roma, Milano, Palermo, Padova, Bologna, Cagliari e Torino, e poi la formazione dei giovani moderatori per la gestione dei profili social. E’ stata costruita una squadra allargata motivata e ricca di potenzialità, adesso è giunto il momento di esprimere queste potenzialità e metterle al servizio del progetto.

Si avvia ora la campagna di comunicazione. Ogni settimana sui canali social del progetto, Facebook e Instagram, potrete seguire diverse rubriche tematiche e post di aggiornamento con riflessioni sull’attualità. Potrete partecipare alle discussioni e dare il vostro contributo, cosa preziosa per non cadere nella terribile trappola dell’autoreferenzialità. 

Insieme a questa rete eterogena di ragazzi, si sta lavorando per produrre una webseries nella quale sarà presente anche il prezioso contributo del cantante Mahmood. La colonna sonora della webseries invece è di MaRue, uno dei trapper più seguiti della scena musicale italiana.

Il team di progetto

Il team di progetto, coordinato dall’Università di Roma Tor Vergata, è composto da ricercatori e accademici (Università di Roma La Sapienza, Università di Palermo, Università di Cagliari), associazioni e operatori del sociale e della comunicazione (Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, Associazione di Promozione Sociale Witness Journal, Associazione ARCI, Associazione Nahuel, Socialhub Società Cooperativa, ABCrea- Jellyfish e Officinae editoria cultura società).

Per maggiori informazioni: https://oltre.uniroma2.it/

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