Protagonisti della sostenibilità: intervista a BEST
Lunedì 21 febbraio, è andato in onda il secondo appuntamento dell’iniziativa “Protagonisti della Sostenibilità” dell’Ufficio per lo Sviluppo Sostenibile con le associazioni giovanili, in cui sono intervenuti due rappresentati BEST – Board of European Students of Technology, Alessandro Massari ed Elena De Vecchi.
Entrambi sono studenti del nostro Ateneo della Facoltà di Ingegneria, Alessandro del corso di laurea in Ingegneria Informatica, Elena di quello di Ingegneria Gestionale. Questo non è casuale , BEST, infatti è un’Associazione Europea che coinvolge principalmente le università ed i corsi di laurea a vocazione tecnologica ed ingegneristica, come per esempio i Politecnici.
L’associazione è nata nel 1989 e Tor Vergata ha aderito a questo network nel 1993, quindi a breve festeggeremo i 20 anni di partecipazione attiva.
La mission dell’associazione è quella di condividere esperienze e progetti, immergendo così gli studenti in momenti di confronto e quindi di arricchimento, “la diversità è ricchezza”, ci tiene a sottolineare Alessandro, presidente del gruppo locale di BEST.
L’approccio dell’associazione alla sostenibilità è di fatto presente nel modus operandi delle loro attività, infatti Elena, che ricopre ruolo di social media manager, ci spiega che “le regole” vengono definite a livello europeo, si invitano i propri aderenti a seguire delle buone pratiche, a partire dall’organizzazione degli eventi. Per esempio ci racconta dell’organizzazione dell’evento di punta di BEST, che si terrà a luglio, il Summer22, un corso della durata di circa una settimana in cui si affronteranno i temi della sostenibilità a 360° attraverso lezioni e seminari aperti anche agli studenti europei. L’evento ha tra gli obiettivi, quello di essere ad impatto zero.
Stesso dicasi dell’Hackathon, di cui ci parla Alessandro, che si terrà nell’ultima settimana di Aprile, presso la Facoltà di Ingegneria, aperto a tutti gli studenti di Tor Vergata. L’organizzazione di un evento totalmente ad impatto zero è chiaramente molto complessa, pertanto BEST ha pensato di coinvolgere l’Orto Botanico di Ateneo per compiere un’azione di compensazione della CO2 prodotta durante l’Hackathon attraverso la piantumazione di alberi.
“Dobbiamo riuscire a lavorare insieme nella creazione di sinergie con gli uffici preposti alla sostenibilità per trasformare queste connessioni in azioni concrete”
Posti di fonte alla riflessione su cosa ci sia aspetta da un Ateneo Sostenibile, Elena ci parla di un ateneo completamente autosufficiente da un punto di vista energetico e nello specifico per Tor Vergata, che è percepita come un’Università impegnata su questi temi, ci suggerisce l’implementazione del progetto Goccia ed i suoi erogatori ; rafforzare l’uso degli spazi verdi ad uso degli studenti ( progetto SEDIA) e favorire un trasporto elettrico all’interno del territorio di Tor Vergata ed in particolare tra le varie sedi dell’Ateneo.
In conclusione entrambi ci danno la loro visione del ruolo di rilievo che ricoprono i giovani rispetto all’attuazione delle tematiche sostenibili, per Alessandro:
“il ruolo dei giovani è fondamentale in questo momento storico, avendo fino ad ora pagato le conseguenze di scelte politiche economiche e sociali di altri. I giovani di oggi saranno gli adulti di domani e pertanto quando arriveranno a portare le loro istanze ai tavoli decisionali non dovranno dimenticare quelle che sono state le loro esperienze e loro lotte, per esempio rispetto al ruolo delle città e all’organizzazione dei servizi. Bisognerà essere pronti con idee chiare e far di tutto per attuarle.“;
per Elena
“i giovani hanno un ruolo chiave proprio sulla sostenibilità e si stanno impegnando tanto per migliorarsi attraverso progetti e movimenti che nascono con questa missione, per questo bisogna guardare al passato per non commettere nuovamente gli stessi errori e pensare ad un futuro più sostenibile, agendo in modo concreto.”
Entrambi quindi sono certi che l’attivismo e l’impegno dei giovani consentirà di costruire un futuro più sostenibile.