sPlastica: Tor Vergata realizza la plastica sostenibile dagli scarti del latte

“SPlastica”, l’innovativo progetto di Plastica Sostenibile creato nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” continua a far parlare di sé. Da primo classificato tra i progetti vincitori di Start Cup Lazio 2018,  la competizione per i migliori progetti di impresa ad alto contenuto tecnologico nella Regione Lazio, e Premio speciale 2018 PNI, il Premio Nazionale per l’Innovazione promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PINCube) arriva in prima serata, sul TG1, edizione delle 20.00.

Le ricercatrici di “Tor Vergata”, Emanuela Gatto, Claudia Mazzuca, Valentina Armuzza, e Francesca Possidente, laureanda di “Tor Vergata” in Chimica applicata, hanno raccontato il loro progetto imprenditoriale: lo scopo di “SPlastica” è la realizzazione di materiali simili alla plastica, 100% biodegradabili e compostabili, a partire da scarti alimentari non più edibili, in particolare dal latte che, rispetto ad altri alimenti, ha il vantaggio di non essere stagionale e quindi più facilmente reperibile.

L’idea è quella di sostituire elementi in plastica, come ad esempio le bottiglie, con altri realizzati in questa nuova plastica green. Ma la ricerca è ambiziosa e il progetto immagina di poter realizzare con SPlastica, anche giocattoli per bambini in modo da poterli smaltire in una compostiera organica. Il progetto si inserisce in un circolo virtuoso di economia circolare, che permette di valorizzare i rifiuti trasformandoli in risorse per la realizzazione di nuovi prodotti che, al termine del ciclo di vita, possono essere trasformati in concime per il terreno.

Il progetto, inoltre, si è assicurato la partecipazione all’undicesima edizione di “Bio In Italy Investment Forum” (16-17 aprile, a Milano), appuntamento di riferimento per l’innovazione nelle biotecnologie e Life Sciences in Italia, organizzata da Assobiotec (l’associazione italiana di Federchimica per lo sviluppo delle biotecnologie), SPRING (il cluster italiano di Green Chemistry) e Intesa Sanpaolo Innovation Center. Il team del progetto avrà accesso diretto al training formativo “Boot Camp”, presso Intesa San Paolo Innovation Center a Torino, in programma a metà marzo.  Ai finalisti del “Boot Camp” verrà data l’opportunità di migliorare e finalizzare il proprio pitch agli investitori e ai partner industriali nazionali e internazionali in occasione della finale nazionale di Milano, nell’ambito del forum “Bio In Italy Investment”.

Servizio del TG1, 11.03.2019, edizione delle 20:00 vai qui

Per saperne di più su SPlastica vai al sito del progetto http://www.splastica.com