Presentazione Rapport ASviS 2019

Il Rapporto ASviS rappresenta la principale pubblicazione dell’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile. Il Rapporto, oltre a fornire aggiornamenti sull’impegno della comunità internazionale per l’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu, si focalizza sul contesto nazionale, articolandosi su due piani:

  • un’analisi sullo stato di avanzamento del nostro Paese rispetto all’attuazione dell’Agenda 2030 e ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs), condotta sia a livello macro per valutare gli impegni del Governo e della società italiana, sia a livello micro con un’analisi approfondita per singolo Goal;
  • un quadro organico di raccomandazioni di policy, da sottoporre ai vertici, per segnalare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità economica, sociale e ambientale del nostro modello di sviluppo e influenzare in questo modo le strategie e le attività del Governo.

Il Rapporto ASviS 2019, fornisce un’aggiornamento sulla situazione dell’Unione europea, dell’Italia e dei suoi territori rispetto ai Target dell’Agenda 2030, in un momento cruciale per l’adozione degli SDGs. Ci troviamo infatti a soli 11 anni dalla scadenza imposta dal documento delle Nazioni Unite firmato da 193 Paesi (Italia compresa), senza dimenticare che il 2020 rappresenta un termine per 22 dei 169 Target di cui si compone l’Agenda. Grazie al contributo di oltre 600 esperti, tutti parte del team ASviS che conta ormai più di 230 organizzazioni aderenti, il Rapporto di quest’anno fornisce un quadro delle iniziative istituzionali e della società civile a favore dello sviluppo sostenibile. Inoltre, valuta le politiche realizzate dal Governo negli ultimi 12 mesi e avanza proposte per accelerare il percorso del Paese in chiave sostenibile.

Nel suo percorso verso i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030, l’Italia migliora in alcuni campi (salute, uguaglianza di genere, condizione economica e occupazionale, innovazione, disuguaglianze, condizioni delle città, modelli sostenibili di produzione e consumo, qualità della governance e cooperazione internazionale), peggiora in altri (povertà, alimentazione e agricoltura sostenibili, acqua e strutture igienico-sanitarie, sistema energetico, condizione dei mari ed ecosistemi terrestri) ed è stabile per l’educazione e la lotta al cambiamento climatico. Evidenti sono i ritardi in settori cruciali per la transizione verso un modello che sia sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale, e fortissime restano le disuguaglianze, comprese quelle territoriali. L’Italia resta quindi lontana dal sentiero scelto nel 2015, quando si è impegnata ad attuare l’Agenda 2030 e l’Accordo di Parigi per la lotta al cambiamento climatico.

L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) è nata il 3 febbraio del 2016, su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”, per far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitarli allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Il Portavoce dell’Alleanza è Enrico Giovannini, professore ordinario di statistica economica presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e già presidente dell’Istat e Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il quale coordina le attività del Segretariato dell’Alleanza.

Potrebbero interessarti anche...