Nasce il progetto SEDIA
Studiare o pranzare all’aria aperta avvalendosi della comodità di una seduta e di un punto d’appoggio, mentre il proprio smartphone si ricarica utilizzando energia autoprodotta da pannelli solari.
Tutto ciò è possibile all’interno del nostro Campus grazie a “SEDIA – Stazioni Ecosostenibili Didattico-ricreative In Ateneo”, progetto promosso dall’Ufficio per lo Sviluppo Sostenibile, che mira ad attrezzare gli spazi esterni delle macroaree di “Tor Vergata” con panchine conviviali autoalimentate.
Destinate a Studenti, Docenti e Personale TAB, sono sette le stazioni già installate e liberamente fruibili dall’utenza: tre le postazioni disponibili presso la Facoltà di Economia, altrettante sono state collocate a ridosso della Macroarea di Ingegneria e per il momento soltanto una è stata installata nell’area di pertinenza della Macroarea di Lettere e Filosofia.
Il 2021 inizia quindi con un segnale di fiducia per la comunità universitaria: SEDIA nasce infatti dall’esigenza di dotare gli ampi spazi all’aperto del Campus con zone di sosta attrezzate per favorire la socializzazione e, nonostante il perdurare della pandemia in corso, si è ritenuto ugualmente di portare avanti il progetto per offrire un servizio innovativo in vista della graduale ripresa delle attività in presenza.
L’idea embrionale, sviluppatasi in seno all’edizione 2018/19 del Master MARIS – Rendicontazione, Innovazione e Sostenibilità si è concretizzata in questi mesi grazie all’installazione delle sedute.
Dal punto di vista architettonico, il singolo blocco delle stazioni nel suo complesso consiste in una struttura ad impatto tecnologico, la cui composizione è data da un tavolo e due panche che ne fanno una seduta multifunzionale.
La struttura è smart e combina tra loro più funzionalità: oltre allo scopo principale di arredo e panchina, è alimentata grazie a tre pannelli ad energia solare collocati su di una tettoia.
Dotata di accessori utili per la fruizione dell’energia auto prodotta, dispone di punti di ricarica wireless, porte USB e luci led che ne permettono la visibilità anche nelle ore notturne.
Oltre alle peculiari funzionalità tecniche, SEDIA vuole essere un veicolo di promozione dei valori principali della sostenibilità in Ateneo, e l’Ufficio per lo Sviluppo Sostenibile intende utilizzare le stazioni per diffondere tra la popolazione studentesca gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Difatti nelle prossime settimane ogni singola stazione sarà dotata di un QR Code che, una volta inquadrato, riporterà alle pagine web del portale delle Nazioni Unite dedicato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Per favorire un’ampia e piena fruizione, le personalizzazioni delle sedute conviviali saranno effettuate con l’iconografia dell’Agenda 2030 in lingua italiana ed in lingua inglese.
Una progettualità che da un lato tende a migliorare l’esperienza di vita nel Campus fornendo nuovi spazi di sosta ed aggregazione all’aperto, dall’altro contribuisce a compiere un ulteriore passo in avanti verso la missione educativa di “Tor Vergata” per lo Sviluppo Sostenibile: formare gli studenti, anche coloro i quali non sono direttamente coinvolti in corsi di studio sulla sostenibilità, ed accrescere la loro conoscenza in questo ambito.
In base all’evoluzione epidemiologica di Covid-19, saranno valutati in primavera degli eventi inaugurali per le stazioni esistenti, a cui si aggiungeranno in futuro nuovi moduli che arricchiranno l’intero Campus, allargando così a tutte le macroaree il progetto SEDIA.