I Giovani Delegati ONU tornano dalla missione a New York

L’Ingegnera di “Tor Vergata” Stefania Bait entusiasta dell’esperienza: “È un onore, ma abbiamo numerose responsabilità

L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha presenziato lo scorso marzo a New York alle Nazioni Unite con l’Ing. Stefania Bait, dottoranda del nostro Ateneo e rappresentante della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) nell’ambito del Programma United Nations Youth Delegate.

Dal 14 al 25 marzo 2022 si è svolta infatti negli USA la 66ª sessione della Commissione delle Nazioni Unite sullo Status delle Donne (Commission on the Status of Women – CSW66), che ha avuto come tema prioritario: “Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze nel contesto del cambiamento climatico, l’ambiente e la riduzione del rischio di catastrofi”.

I due Giovani Delegati italiani alle Nazioni Unite per il 2021-2022, Stefania Bait (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) e Marco Demo (Università Cattolica del Sacro Cuore) sono stati inclusi nella delegazione italiana alla CSW66 che è stata guidata dalla Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Prof.ssa Elena Bonetti.

Durante i lavori della CSW66 i giovani delegati hanno partecipato al dibattito generale e assistito alle negoziazioni sulle conclusioni relative alla CSW66. Hanno inoltre coadiuvato la missione diplomatica italiana e hanno contribuito alla redazione del resoconto finale.

Intervistati dal nostro ufficio lo scorso 24 gennaio 2022 in occasione dell’evento inaugurale dell’iniziativa “Protagonisti della Sostenibilità” con un dibattito relativo alla diffusione dell’Agenda 2030 tra i giovani e sul ruolo delle future generazioni nel prossimo futuro, Stefania e Marco hanno partecipato e sono intervenuti in numerosi eventi collaterali in programma a New York, relativi al tema prioritario della Commissione.

Infine, grazie alla leadership dei giovani delegati italiani, si è svolto un incontro in modalità ibrida tra la Envoy on Youth e i giovani delegati degli Stati che partecipano alla CSW. Durante l’incontro è intervenuto il giovane delegato dell’Ucraina che ha riportato i tragici avvenimenti causati dall’aggressione che stanno subendo. Ha reiterato la richiesta di aiuto dei giovani per riuscire a fare pressione e per raggiungere quanto prima una soluzione di pace. La UN Youth Envoy ha sottolineato la sua vicinanza e ha ricordato che le Nazioni Unite stanno facendo il possibile per raccogliere i fondi per gli aiuti umanitari e ha chiesto ai giovani delegati di fare la propria parte per fare pressione sui governi affinché questi fondi aumentino.

Dottoranda in Ingegneria industriale presso il nostro Ateneo, Stefania è rientrata a Roma alle attività ordinarie presso il dipartimento di Ingegneria dell’Impresa: “Rappresentare i giovani italiani e soprattutto i giovani del mio Ateneo mi ha riempito di gioia fin dal primo momento del mandato. Essere giovane delegata italiana per le Nazioni Unite è un onore, ma porta con sé numerose responsabilità” – ha commentato l’Ing. Bait – “Infatti, soprattutto durante l’Assemblea Generale, e più specificatamente durante le negoziazioni relative alla risoluzione sulle politiche giovanili, abbiamo dovuto fornire indicazioni sulle priorità del nostro Paese in materia di giovani. Non è stato semplice, ma alla fine siamo riusciti a introdurre nuovi linguaggi e un nuovo paragrafo, sottolineando aspetti importanti per i giovani del nostro Paese”.

Invitata ad intervenire insieme al collega Marco Demo all’evento conclusivo “Protagonisti della Sostenibilità” che si terrà in presenza nel prossimo mese di maggio, Stefania lancia un invito agli studenti di “Tor Vergata”: “Anche in Italia stiamo lavorando moltissimo per poter restituire la nostra esperienza e raccogliere il parere dei nostri coetanei da consegnare ai prossimi delegati. Credo profondamente nella possibilità dei giovani di far sentire la propria voce, per cambiare meccanismi obsoleti e migliorare la nostra posizione ai tavoli decisionali. A breve, scadrà il mio mandato…e sarebbe bellissimo pensare di passare il testimone a una giovane o a un giovane della mia Università!”.

Potrebbero interessarti anche...